MAURIZIO ARCANGELI

September 01 - November 30, 1993, Milano


Press Release

MAURIZIO ARCANGELI1 Settembre - 31 Novembre 1993 Il lavoro di Maurizio Arcangeli si basa su di una conoscenza profonda della storia dell'arte e delle sue tecniche. Nelle opere degli ultimi anni, Arcangeli analizza gli aspetti fondamentali che compongono il fenomeno arte, creando un rapporto diretto tra la parola che definisce l'opera (per esempio: un quadro, una scultura, un multiplo) e la sua realtà fisica, materiale e tridimensionale. La parola "un quadro" viene scritta con lettere fatte di tela, telaio e pittura, in modo che la parola stessa diventa quadro. Arcangeli si inserisce cosí nella tradizione dell'arte concettuale internazionale ed italiana, continuando ed estendendo a modo suo il discorso di Joseph Kosuth e di Giulio Paolini. Alla riflessione sul linguaggio e sull' arte Arcangeli dà una dimensione nuova, basata sulla manualità e sulla percezione. La costruzione manuale del telaio, la tensione della tela sagomata e la stesura del colore monocromo, la precisione tecnica ed artigianale, conferiscono a queste parole-oggetto una presenza fisica che parla ai sensi ed alla sensibilità di chi le guarda. Le opere più recenti tendono ad espandersi nello spazio e a conferire attraverso la forma, la disposizione ed il colore ulteriori significati: possibilità insite alla pittura come movimento, ritmo, luce ed oscurità. Arcangeli é nato a Montecorsaro (Macerata) nel 1959 e ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove si é diplomato in pittura nel 1981 con una tesi sull' Arte Concettuale. Dal 1985 vive e lavora a Milano.


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